Vespro della Beata VergineSi è concluso a Mantova il Festival Gaude Barbara Beata con l'esibizione del gruppo vocale Cantar Lontano.
Musicisti e cantori hanno dato vita ad una spettacolare trasposizione del Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi
sfruttando a pieno la risonanza armonica offerta dagli spazi della
basilica palatina di Santa Barbara. Gli artisti si sono continuamente
spostati da una cantoria all'altra durante tutto il concerto,
accendendo uno spettacolo itinerante.
"...Di questo
Vespro s'è avuta una realizzazione luminosa (...), affidata ad un
complesso marchigiano, il Cantar Lontano, guidato con perizia da Marco
Mencoboni." Andrea Zaniboni La Gazzetta di Mantova 8 dicembre 2009.
L'esecuzione vestita di una lettura musicale inattesa si rifà
direttamente alla genesi dello spartito originario e docilmente montata
dal suono dell'organo Antegnati del 1565. Grande riscontro di critica e pubblico che ha tributo un lungo e caloroso applauso alla fine del concerto.
La gran parte del pubblico presente in chiesa non poteva vedere i
musicisti, nascosti alla vista dalle balconate e dalle cantorie
ma ha potuto, in questo modo, apprezzare il continuo dialogo dei cornetti e dei violino
che si rincorrevano da una cantoria all'altra, amplificandone la
percezione. In linea con quanto richiesto dalla tecnica del
cantar Lontano.
E' possibile vedere in anteprima un estratto dal concerto del 4 dicembre: la spettacolare Sonata sopra Santa Maria realizzata a doppio coro, in attesa del filmato integrale del concerto.

Ad VesperasIl prossimo appuntamento con il Cantar Lontano sarà a Brescia il 18 Dicembre 2009 presso la Chiesa di San Clemente.
La Chiesa è chiamata anche "il tempio del Moretto" perché racchiude una
piccola, preziosa, pinacoteca della pittura bresciana, tra cui spiccano
appunto, i dipinti del Moretto. In questo luogo si svolge la rassegna "I volti del sacro nella musica antica: Concerti in San Clemente"
promosso dall'assessorato alla Cultura del Comune di Brescia dove una
formazione di 12 elementi del Cantar Lontano eseguirà "Ad Vesperas: In Nativitate Domini" di Diego Ortiz.
Per chi non avesse ancora avuto modo di conoscere la musica vocale del compositore spagnolo Diego Ortiz è
possibile ascoltare il racconto scritto da Marco Mencoboni e pubblicato nel 2006 da FMR nella lettura di Toni Servillo .
L'ingresso al concerto è libero. La particolarità d'esecuzione di
questa partitura risiede nell'impronta di intimità voluta da una
formazione ridotta del Cantar Lontano e specificamente dedicata.
Scarica la locandina della manifestazione.
Foto di Lorenzo Franzi: www.lorenzofranzi.com
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